Recioto
della Valpolicella Amabile Classico
Il nome deriva dal termine dialettale "recia", cioè orecchia, perché solo la parte più alta e meglio esposta del grappolo, quindi più pregiata, poteva accedere al processo di appassimento. E' un uvaggio di uve Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella e Oseleta. La vendemmia è nella seconda metà di settembre, a cui segue l'appassimento dei grappoli sui graticci fino a febbraio, con un calo medio dell'uva dell'80%. Il vino viene poi lasciato invecchiare per 18 mesi in barriques di rovere nuove. Tenore alcolico del 14%. Le bottiglie prodotte sono circa 10.000. E' ottimo con pasticceria mignon e biscotti. Nel bicchiere è di colore rosso rubino, con velatura granata sull'unghia e cuore scurissimo, quasi nero. Roteando il bicchiere sparisce un leggero sentore di smalto ed il vino ci si apre con una enorme complessità e varietà di profumi: frutta rossa matura, marmellata di amarena, prugne rosse, marasca, uva sultanina, tabacco, cacao, cannella, vaniglia e...non posso certo fermarmi qui: pepe nero, caffè, cioccolato ma soprattutto un incredibile tartufo nero. |
Abbinamenti: vino da dessert in genere, insostituibile con paste secche e Pandoro di Verona, da provare anche con il cioccolato fondente. Temperatura di servizio: 10-12°C Invecchiamento: da bersi entro i 4-6 anni |